FISH urine che cosa è?
È un esame che ricerca nell’urina le 4 più frequenti mutazioni cromosomiche tipiche del cancro vescicale, rese visibili al microscopio da marcatori fluorescenti ancora prima che si formi il tumore. La FISH valuta direttamente l’assetto cromosomico, se il numero dei cromosomi è alterato, anche in presenza di un aspetto normale della cellula, si può ipotizzare la presenza di un tumore. Ogni tumore è caratterizzato, almeno nelle prime fasi da un particolare pattern di perdita/guadagno cromosomico. Nelle cellule uroteliali neoplastiche si assiste ad un aumento del numero di coppie di cromosomi 3, 7, 17 e, talvolta nelle forme meno invasive alla sola perdita totale del cromosoma 9.
- http://fish.cdi.it/it/esami/carcinoma-uroteliale.html
- https://www.urologotorino.it/s2/diagnosi/105-un-nuovo-test-per-salvarsi-dal-tumore-della-vescica-fish.html
Perché segnalo questo esame? Perché è grazie al FISH che oggi sono qui a raccontavi la mia storia. Gli esami oggettivi che possono indirizzare a un cancro alla vescica sono:
- ematuria ossia la presenza di sangue nelle urine
- la ricerca di cellule neoplastiche nelle urine o marcatori tumorali (CTM)
Nel mio caso non era presente l’ematuria e i CTM sono apparsi positivi solo nel 2015 per una volta e poi scomparsi, perché l’epitelio di transizione (detto anche epitelio urinario, urotelio o uroepitelio) è un tipo di tessuto epiteliale che costituisce il rivestimento interno della vescica e delle vie urinarie, ma il CIS colpisce le cellule intraepiteliali, per cui quelle che si trovano al piano sottostante. Anche tutti gli altri esami, dall’ecografia pelvica alla TAC addominale ecc, sono risultati negativi perché il CIS, o cancro della vescica, è al primo stadio, per cui solo a livello cellulare, non è ancora visibile perché non si è ancora infiltrato. Leggi tutto “FISH urine”